Prima di chiederti quanto sia importante il crowdfunding nell’e-commerce dovresti chiederti quanto sono importanti le “crowd” in genere.
Crowd è un termine inglese che significa “folla” o “massa” e si riferisce ad un nutrito gruppo di persone che si aggregano (non solo online) per una qualche ragione. La crowd può essere coordinata, gestita, autogestita oppure essere organizzata in forme sempre più sofisticate (come nel caso delle Decentralized Autonomous Organizations).
Poter contare sull’apporto ed il sostegno di una crowd è il “segreto del successo” di alcune delle aziende più note al mondo, come AirBnB, e di privati cittadini che hanno sfruttato l’ascesa dei social network per conquistare popolarità.
Quando si parla di crowdfunding bisognerebbe riconoscere l’importanza in primis della “crowd” e solo dopo del “funding” (quando, per mia esperienza, accade spesso l’esatto contrario).
Ma perché il Crowdfunding nell’e-Commerce ha una rilevanza? le ragioni sono molteplici e tutte riconducibili a questioni di carattere marketing & sales, che ho provato a riassumere nei due seguenti punti chiave
Ogni impresa è definita tale se l’imprenditore si accolla un rischio. D’altra parte ogni imprenditore è attento (o dovrebbe esserlo 🙂 a comprimere quella parte quanto più possibile. Con il crowdfunding ogni impresa si colloca in questo ambito perché il prodotto viene realizzato in serie solo dopo essere validata la sua attrattiva sul mercato.
I potenziali acquirenti decidono di sostenere il progetto in cambio di una ricompensa simbolica (ad esempio un ringraziamento sul sito ufficiale del progetto) o tangibile (ad esempio il prodotto ad un prezzo scontato).
I prodotti che non vengono sostenuti rimarranno progetti su carta e consentiranno all’impresa di evitare un “buco nell’acqua”. Quelli apprezzati, invece, partiranno avendo una platea di consumatori acquirenti che ha già pre-ordinato il prodotto e che attendono di essere serviti.
In questo modo anche i flussi di cassa ne beneficeranno, mettendo in condizione l’impresa di finanziare la produzione partendo dai proventi raccolti dalla crowd.
Il video incorporato qui sotto è relativo alla campagna di Coolest Cooler, il progetto più finanziato nella storia di Kickstarter con una raccolta di oltre 13 milioni di dollari.
“Make something people want” (tradotto: “Produci ciò che la gente vuole”) è il motto di YCombinator, uno degli incubatori per startup più importanti al mondo. Il fatto di produrre qualcosa che la gente voglia cozza contro i propri desideri, chiede all’ego di sgonfiarsi, di mettere da parte le convinzioni che – in fondo – muovono ogni imprenditore. Ma è maledettamente di buon senso.
Ciò che accade è perlopiù il contrario: l’imprenditore ha un’idea, la produce, cerca di venderla. Questa prospettiva di tipo “push” è tesa a gratificare senza dubbio la voglia di protagonismo dell’imprenditore ma rischia di essere “capital intensive”.
Il crowdfunding nell’e-commerce consente di ribaltare la prospettiva, adottare una politica “pull” che nasce dal basso, dal mercato, dai consumatori e dai loro bisogni manifesti.
La conseguenza è che il costo per acquisire un cliente diventa molto piccolo, prossimo allo zero. Clienti entusiasti di ricevere l’ordine, avvieranno un passaparola digitale (quindi di magnitudo differente da quello canonico e di “persona”) che porterà altri clienti in modo fisiologico, spontaneo. A costo zero, o giù di li.
Se Amazon lancia Build It, ovvero la sua piattaforma di crowdfunding (naturalmente integrata al sito), una ragione ci sarà. Gli acquirenti vedranno apparire un pulsante che consente loro di “pre-ordinare” il prodotto, il quale prodotto verrà realizzato solo allorquando si raggiungerà il budget fissato per la campagna. Se il budget non verrà raggiunto, i soldi versati verranno restituiti agli acquirenti.
Il crowdfunding per l’e-commerce è qui per rimanere. Tanto vale iniziare ad attrezzarsi 🙂
Inizia dai corsi gratuiti e diventa Ecommerce Manager!
Se ti interessa l’argomento puoi iscriverti alla nostra newsletter. Con un paio di click verrai a conoscenza di tutto quello che pubblichiamo!
Hai individuato il tuo percorso online! Perfetto!
Compila il modulo sottostante per iniziare subito!
Bene, hai trovato l’Ecommerce Manager che fa per te! Compila il modulo sottostante per inviargli una richiesta di collaborazione.